Spinning al sarago: quale finale utilizzare!

Pesca a spinning al sarago: quale finale utilizzare!

Salve a tutti anglers! In questo articolo vi parlerò a grandi linee della pesca a spinning al sarago, ma soprattutto mi concentrerò su quale finale utilizzare nelle varie situazioni.

Inizio con il dire che il diametro del filo quando si va ad effettuare una battuta di spinning al sarago indicativamente è poco rilevante.

Per quanto riguarda la sospettosità del pesce visto e considerato che si andrà sempre a pescarlo in condizioni di schiuma più o meno accentuata e di conseguenza con i saraghi in attività predatoria sostenuta.

Pesca a spinning al sarago: quale finale utilizzare per la pesca con la gomma.

Spinning al sarago: quale finale utilizzare!

In queste situazioni ci vorranno accortezze maggiori per quanto riguarda i finali.

Io personalmente effettuo questa pesca per lo più con imitazioni di gamberetti, scongiurando l’incontro con predatori maggiori e di conseguenza mi posso permettere a seconda delle situazioni di utilizzare diametri più sottili.

Non solo questo è il motivo per cui vado a montare finali più esegui.

Infatti la pesca con la gomma richiede una sensibilità maggiore di contatto con l’esca mentre essa viene sballottata dalle onde.

Qui infatti vado a montare a secondo della corrente, finali che vanno dallo 0,20 allo 0,24 non oltre e di lunghezza compresa tra i 2 m e i 2,5 m.

Con questa tipologia di approccio il finale più ridotto subisce meno l’influenza della corrente e quindi le nostre esche avranno una maggior capacità di affondamento e di conseguenza una maggior capacità di tagliare le onde e permettere ai miei gamberetti di fluttuare in maniera corretta vicino ai vari ostacoli.

Inoltre garantisce una maggiore morbidezza e minore rigidità rispetto a diametri superiori, rendendo l’esca molto più naturale e visto che si tratta di una pesca molto più di presentazione rispetto alla pescacon esche rigide, garantisce una migliore appetibilità per i nostri amici sparidi.

Per utilizzare finali dello 0,20 – 0,24, monto nel mulinello un PE 0.8 o anche 0.6, che contribuisce alla leggerezza dell’intero impianto.

Pesca a spinning al sarago: quale finale utilizzare per la pesca con esche rigide.

Spinning al sarago: quale finale utilizzare!

Parlerò qui della ricerca esclusiva del sarago con esche rigide di dimensioni molto ridotte, mirate esclusivamente a lui.

Qui le cose cambiano teoricamente, sia trecce e finali possono essere i medesimi della tecnica sopracitata con delle variazioni che riguardano l’intensità delle onde e della corrente.

Mi piace utilizzare trecciati leggermente superiori rispetto alla pesca con le gomme per due motivi principali.

Il primo è perché si tratta di una pesca di reazione e il diametro del filo ha meno importanza vista la pesca orizzontale di reazione, il secondo molto importante è la presenza di ancorette sul nostro artificiale….

Infatti vado quasi sempre a montare trecciati di diametro PE 1 e non oltre, con finali che vanno da un minimo di 0,24 ed un massimo di 0,28.

Questa scelta mi aiuta molto quando, come spesso succede, vado a lambire le piane e gli ostacoli con i piccoli artificiali che non vanno oltre i cinque sette – centimetri e rimango incagliato negli scogli.

I diametri maggiori che hanno una maggiore tenuta sotto trazione riescono a fare aprire i fini e penetranti ami delle piccole esche, consentendomi di non dover rilegare continuamente il finale, ma semplicemente sostituire le ancorette aperte.

Questa operazione non è assolutamente da sottovalutare, vista la frequenza degli incagli che inevitabilmente avvengono in questa pesca e mi consente una riduzione considerevole delle perdite di tempo.

Ovviamente le frizioni dovranno essere tarate, vista la dimensione dei finali, in base anche al filo delle ancorette che andremo ad utilizzare.

E’ inutile tenere la frizione tarata al limite del carico di rottura dei fili se le ancorette si aprono sotto una potente fuga di un sarago di taglia.

Quale finale utilizzare in caso di incontro con pesci di taglie maggiori.

Spinning al sarago: quale finale utilizzare!

Qui andrò a parlare principalmente sempre della pesca con esche rigide.

Per vari motivi sia di fondale, sia di distanza di lancio o di corrente, in alcuni spot mi trovo costretto ad utilizzare esche superiori ai 10 cm che tengono bene la corrente e le onde in caso che esse siano ancora troppo potenti e mi troverei fuori pesca con piccoli minnow di dimensioni più contenute.

In queste situazioni pescando negli spacchi o lambendo le rocce in fase di mare mosso, non è raro incontro con predatori di taglia ben più importante.

Infatti negli anni passati usavo i medesimi finali anche aumentando la dimensione dei minnow, fino a quando la mia pazienza è giunta al limite.

Solo quest’anno pescando con minnows di 11 cm mi è capitato di strappare serra ben oltre 3 kg di peso e soprattutto dentici.

Questi ultimi anche se pesano meno di 2 kg, presi nel posto sbagliato, non si fanno problemi a strappare i sottili finali.

Infatti da quest’anno quando vado a pescare in situazioni dove sono obbligato ad utilizzare minnow di taglia superiore, vado ad operare sia con trecce che con finali di un buon diametro e di conseguenza con ancorette con filo di un maggior spessore.

Vado a montare trecciati PE 1 – 1.2 e finali dello 0,33 e in talune situazione anche 0,37 e di conseguenza canne da un’oncia, un’oncia e mezzo.

Questo compromesso mi consente sia di insidiare saraghi, sia di gestire meglio l’incontro con un eventuale dentice di buona taglia.

Questi sono a grandi linee i finali che vado a utilizzare per coprire ogni situazione di spinning al sarago.

Ovviamente ognuno di voi dovrà bilanciare e modificare a seconda dello spot e dei predatori presenti nelle sue coste, arrivando in fine alle conclusioni che sono più appropriate.

Un saluto,

Giacomo.

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